Sapevi che esistono degli elettrodomestici che consumano energia anche da spenti? Il loro impatto sulla bolletta è davvero notevole e non va assolutamente sottovalutato.
Si chiama “consumo fantasma” e ha un peso importante sulla bolletta tanto che, staccando determinati elettrodomestici, si possono risparmiare più soldi di quanto si possa pensare.
Di seguito ti suggeriamo un breve elenco dei dispositivi che dovresti staccare la notte per evitare il consumo fantasma.
1. Microonde
Sebbene alcuni elettrodomestici della cucina, come il frigorifero, non possono ovviamente essere staccati, altri possono generare un consumo notevole anche da spenti. È il caso del microonde, così come del tostapane e altri dispositivi simili che possono essere staccati durante le ore notturne.
Il microonde ha quasi sempre un orologio digitale che implica un consumo di energia. Se non lo devi usare, staccalo.
2. Caricatori
È una abitudine tanto comune quanto sbagliata: quasi tutti noi lasciamo i caricatori costantemente attaccati alla presa elettrica.
Non bisogna pensare solo ai caricatori dei cellulari, ma anche quelli dei tablet, dei computer portatili o degli spazzolini elettrici.
3. Computer
Non bisogna fidarsi molto della modalità standby dei computer: spegnerli può fare una grandissima differenza.
I computer consumano molta energia anche in modalità riposo, e tendono a durare meno se li si lascia sempre accesi.
4. Televisore
Le sue lucette lampeggianti ormai fanno parte della nostra casa, tanto da non notarle più, eppure consumano energia.
Lo schermo di un televisore può consumare energia anche da spento, e per questo motivo è una buona idea spegnerlo durante la notte.