Dopo di caldo torrido e temperature da record, l’Italia si prepara a salutare temporaneamente l’estate 2025. Un cambio di scenario è infatti previsto per i prossimi giorni, quando un fronte instabile porterà piogge, temporali e un netto calo delle temperature su gran parte del Paese. Ma quando arriverà il fresco? E quanto durerà questa tregua dal caldo africano?
Il caldo estremo sta per lasciare spazio all’instabilità
L’estate 2025 è iniziata sotto il segno dell’anticiclone africano, che ha portato giornate afose, scarsa ventilazione e notti tropicali. Le città sono state avvolte da un caldo persistente, con temperature che in molte aree interne hanno superato i 38-40°C.
Tuttavia, secondo le proiezioni meteorologiche più recenti, l’arrivo di una perturbazione atlantica favorirà l’ingresso di aria più fresca, portando piogge e temporali anche di forte intensità. Il cambiamento sarà percepibile già dalla terza decade di giugno, con il culmine del rinfrescamento atteso verso la metà del mese di luglio.
Dove farà più fresco e cosa aspettarsi
Il calo termico interesserà inizialmente le regioni del Nord, in particolare le aree alpine e prealpine, dove torneranno anche grandinate e temporali intensi. Successivamente, il fronte instabile si sposterà verso il Centro e il Sud, portando piogge sparse e un abbassamento delle temperature anche nelle zone interne e costiere.
Le massime torneranno a scendere al di sotto dei 30°C in molte località, offrendo un po’ di sollievo notturno anche nelle grandi città. Si tratterà però di una tregua temporanea: l’estate tornerà a farsi sentire con nuovi picchi di calore già a partire da inizio luglio.