Passaggio 1: preparazione dell’aglio:
Inizia sbucciando una generosa quantità di spicchi d’aglio freschi, assicurandoti che siano intatti e privi di imperfezioni. L’efficacia dell’elisir dipende dalla qualità e dalla freschezza dell’aglio, quindi seleziona ogni spicchio con cura, abbracciando la vitalità intrinseca di questa erba aromatica.
Passaggio 2: immersione nel miele:
In un barattolo pulito e sterile, disponi gli spicchi d’aglio sbucciati, creando un letto di potenti bulbi in attesa di trasformazione. Versate poi il miele dorato sugli spicchi, assicurandovi che siano completamente immersi nel dolce nettare. Lascia ampio spazio all’interno del barattolo affinché l’aglio possa espandersi durante la fermentazione, favorendo un ambiente maturo per la sinergia alchemica.
Passaggio 3: Santuario della fermentazione:
Chiudi ermeticamente il barattolo con il coperchio e posizionalo in un angolo appartato della dispensa o dell’armadio, al riparo dalla forte luce solare. Qui, nella dolce oscurità e nel costante calore ambientale, la magia della fermentazione si svolge nel corso di diverse settimane. Sii paziente mentre gli spicchi d’aglio rilasciano gradualmente la loro essenza, infondendo al miele il loro profumo saporito.
Garantire la sicurezza: un imperativo vitale
Sebbene il fascino di questo elisir sia innegabile, è fondamentale dare priorità alla sicurezza durante tutto il processo di fermentazione. Per mitigare il rischio di botulismo e contaminazione batterica, attenersi alle seguenti precauzioni: