Calla, aggiungilo alla pianta: risparmierai un sacco di soldi

Questa pianta ha un fiore che può sbocciare anche in vaso, dando vita ad una delle piante sempreverdi più belle e famose. Il suo nome significa bello, derivato dalla parola greca kalòs.

Il suo fiore è chiamato Giglio del Nilo perché cresce attorno ai corsi d’acqua che si trovano sulle coste fluviali del Sud Africa, e soprattutto nella regione egiziana.

Calla: ecco un ingrediente che fa risparmiare
Da sempre considerata una pianta elegante e raffinata, i suoi fiori possono durare settimane, anche se tagliati e posti in un vaso, cambiando l’acqua quotidianamente.

Le foglie sono forti e resistenti e solitamente hanno un aspetto ceroso, così come il fiore che contiene al suo interno uno spadice a forma di spina.

Un richiamo forte ed energico: l’ingrediente per utilizzare
le Calle può dare vita anche a fiori colorati che sbocciano da maggio a giugno fino a settembre, e i bulbi sono in vendita da inizio settembre a fine dicembre.

Affinché questa pianta cresca vigorosa è consigliabile annaffiarla quotidianamente, ma non tutti sanno che esiste uno speciale ingrediente che la rende più resistente e lucente.

È l’acqua del riso aggiunta al terreno che rende la pianta forte e robusta, e la penetrazione di questo ingrediente nelle foglie ne mantiene l’aspetto ceroso e impedisce loro di ingiallire.

Calla: ecco un ingrediente che fa risparmiare soldi
Per usarlo, basta immergere il riso per un po’ finché non viene rilasciato tutto l’amido. In secondo luogo, filtrate il riso mettendo l’acqua in un contenitore.

A seconda dell’utilizzo, possiamo versare l’acqua direttamente nel terreno o in uno spruzzino per lavare e rendere le foglie della nostra calla brillanti e lucenti, facendo ingelosire i vicini.

Questo metodo può essere utilizzato anche per altre piante dello stesso tipo, ma è sempre meglio consultare uno specialista o informarsi se l’acqua di riso è utile per la pianta su cui si decide di utilizzarla.

Continuazione nella prossima pagina

vedere il seguito alla pagina successiva

Laisser un commentaire