Come preparare l’aceto di mele
Come preparare l’aceto di mele con gli avanzi di mele
Preparare l’aceto di mele fatto in casa è semplice, economico e perfetto per ridurre gli sprechi associati agli avanzi di mele. Invece di buttare via bucce, gambi e altre parti delle mele, puoi trasformarli in un aceto gustoso e acido.
Puoi usare l’aceto di mele fatto in casa in cucina, come detergente e persino nella tua routine di bellezza.
Benefici degli avanzi di mele
Utilizzare gli avanzi di mele è un’opzione ecologica che riduce gli sprechi in cucina. Gli avanzi di mele, come bucce e gambi, contengono gli stessi nutrienti e sapori delle mele intere, rendendoli ideali per la produzione di aceto. Questo aceto di mele fatto in casa non solo ti consente di massimizzare i benefici dei tuoi prodotti, ma offre anche numerosi benefici, dal sapore dei tuoi piatti a potenziali benefici per la salute come il miglioramento della digestione e l’equilibrio del pH della pelle. Inoltre, preparandolo in casa, sai esattamente cosa contiene ed eviti additivi e conservanti.
Ingredienti:
Per preparare l’aceto di mele dagli avanzi, avrai bisogno di:
Scarti di mela (bucce, gambi, ecc.), preferibilmente da mele biologiche per evitare residui di pesticidi,
Acqua filtrata,
Zucchero (1-2 cucchiai per ogni tazza di scarti; questo aiuta la fermentazione).
La preparazione : 👇😍
La preparazione :
1) Raccolta e preparazione degli scarti di mela
Per prima cosa, raccogli bucce, gambi e scarti. È meglio usare mele biologiche, poiché non contengono residui di pesticidi. Puoi raccogliere gli scarti gradualmente e conservarli nel congelatore fino a quando non ne avrai una singola partita.
2) Mescolare gli ingredienti
Metti le mele avanzate in un barattolo di vetro pulito e riempilo a metà per consentire al composto di lievitare durante la fermentazione. Copri gli scarti con acqua filtrata, assicurandoti che tutti i pezzi di mela siano completamente sommersi. Aggiungi 1-2 cucchiai di zucchero per ogni tazza d’acqua. Lo zucchero alimenta il processo di fermentazione, convertendo lo zucchero di mela in acido acetico, che conferisce all’aceto il suo caratteristico sapore aspro.