3. Peso
Un’altro metodo efficace per riconoscere un’anguria matura è controllarne il peso: un cocomero pronto per essere gustato sarà un cocomero pieno di acqua e quindi evidentemente pesante. Se dal fruttivendolo avete adocchiato due cocomeri uguali per dimensione e non sapete quale scegliere, optate per quello più pesante, certamente sarà il più maturo.
4. Suono
Qui siamo sul piano della tradizione popolare, proprio quella che, in cucina, raramente cade in errore. L’anguria matura ha un “suono” particolare e no, non stiamo scherzando: provate a percuotere la superficie del cocomero con le nocche della mano, se quello che otterrete sarà un suono “sordo”, allora prendete il coltello e tagliate il cocomero, è pronto per essere mangiato.
5. Punto di appoggio
Dato il suo peso e le su dimensioni sappiamo che l’anguria cresce a contatto con la terra e proprio questo fattore può aiutarvi nel riconoscere un frutto maturo. La sua crescita avviene sul terriccio e questo determina il formarsi di una zona che, non ricevendo direttamente la luce del sole, resta ovviamente più chiara. Quando acquistate un cocomero, cercate quella parte leggermente più piatta: se è gialla o tendente al bianco, l’anguria non è ancora matura mentre, se la parte d’appoggio tende al giallo intenso oppure al verde chiaro il cocomero è pronto per essere consumato.