6. Nastro biadesivo
Il nastro biadesivo si attacca leggermente alle zampe del gatto, provocando una sensazione spiacevole. Spesso è sufficiente a fargli perdere le sue cattive abitudini.
Istruzioni: applicare strisce di nastro biadesivo sulle aree problematiche (parte superiore del divano, angoli dei tappeti, ecc.). Il gatto eviterà rapidamente queste zone.
7. Dispositivi a ultrasuoni
Esistono in commercio repellenti elettronici a ultrasuoni specificamente progettati per allontanare i gatti. Emettono suoni ad alta frequenza che gli esseri umani non possono udire, ma che disturbano gli animali.
Come fare: Posizionare un dispositivo nelle aree che si desidera proteggere. Alcuni modelli sono dotati di sensori di movimento e si attivano solo in presenza di un gatto.
8. Barriere fisiche
A volte la soluzione più efficace è impedire l’accesso alle aree problematiche.
Esempi:
Chiudere le porte delle stanze o delle aree sensibili.
Utilizzare pannelli di plastica o reti per bloccare l’accesso.
Spostare o sollevare determinati oggetti, come cesti per la biancheria o cuscini.
9. Tappetini con punte.
I tappetini di plastica con piccole punte disponibili in commercio sono progettati per respingere i gatti senza ferirli. Questi tappetini creano una superficie scomoda su cui i gatti non vorranno camminare o sedersi.