Favorisce il controllo della glicemia
Le fibre riducono l’assorbimento dello zucchero e, di conseguenza, i sui livelli nel sangue, prevenendo anche eventuali picchi glicemici. Il controllo della glicemia è importante perché, come forse già saprai, livelli elevati di questo valore aumentano il rischio di diverse patologie tra cui diabete di tipo 2, infarto, ictus e demenza.
Da alcuni studi è inoltre emerso che l’estratto di amla può agire come inibitore dell’alfa-glucosidasi: si lega quindi a enzimi particolari del tuo intestino tenue e gli impedisce di trasferire lo zucchero nel flusso sanguigno. Anche se serviranno ulteriori ricerche per valutare meglio l’efficacia di questo frutto nel controllo della glicemia.
Aiuta a ridurre il colesterolo
L’amla aiuterebbe anche a tenere sotto controllo la presenza di colesterolo nel sangue, favorendo la riduzione di quello LDL. Possibilità supportata anche da un’analisi dell’Efsa rispetto a uno studio pubblicato sullo « European Journal of Clinical Nutrition » dove veniva monitorato per un mese un gruppo di uomini di età compresa tra i 35 e i 55 anni. Tuttavia l’Efsa ha sottolineato che non è ancora stata dimostrata con certezza questa proprietà.
Protegge il cervello
Non sempre il ferro è un aiuto: alcuni studi infatti avrebbero trovato dei collegamenti tra l’eccesso di questo sale minerale nelle cellule e la produzione di radicali liberi. Un problema che si riscontra soprattutto nel cervello e che lo rende più fragile di fronte alle possibili minacce. L’acido citrico, presente in quantità elevate nell’amla, contrasta l’accumulo di ferro nelle cellule e favorisce la protezione del cervello in modo da renderlo più forte di fronte all’insorgenza di possibili malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. Questo però non significa che mangiando l’amla non correrai mai il rischio di ammalarti, semplicemente rafforzerai le tue difese.
Aiuta la perdita di peso
Come puoi vedere dai valori nutrizionali, l’amla è ricca di fibre e povera di calorie allo stesso tempo. Se quindi stai seguendo una dieta per perdere qualche chilo, oppure vuoi solo rimetterti un po’ più in forma, puoi utilizzarlo come snack leggero a metà mattina o metà pomeriggio. Inoltre, le fibre aiuteranno a rallentare i movimenti del tuo intestino, riducendo il senso di fame e incrementando quello di sazietà.
Aiuta contro la stitichezza
Sempre l’elevata presenza di fibre che trovi nell’amla, fa in modo che questo frutto aiuti a regolare le funzioni intestinali, migliorando il processo di digestione e contrastando eventuali problemi di stitichezza.
I benefici per pelle e capelli
Le proprietà cosmetiche dell’amla si concentrano soprattutto su pelle e capelli. Potresti infatti trovare questo ingrediente in oli o creme idratanti. Tra i suoi benefici puoi trovare infatti l’effetto astrigente, molto utile contro l’acne e i pori dilatati, oltre che quello idratante e ringiovamente. Può aiutarti anche a ridurre le rughe e a rallentarne la comparsa.
Allo stesso tempo, può rafforzare i capelli e agire in particolare sul cuoio capelluto, alleviando il problema della cute grassa e della comparsa di forfora. Se poi ti capita spesso di utilizzare l’hennè, sappi che un po’ di polvere d’amla può aumentare l’effetto colorante e rendere più intensa la tinta.
Le controindicazioni
Non ci sono vere e proprie controindicazioni per l’amla, se non eventuali allergie o intolleranze e la necessità di doversi abituare a un sapore un po’ insolito per i nostri palati.
Come si usa l’amla
Come ti dicevamo all’inizio, in Italia è molto difficile trovare il frutto fresco, ma potresti trovare il succo o la polvere, da utilizzare come ingrediente. In commercio ci sono poi integratori a base di amla, ma prima di assumerli è una buona idea chiedere un parere al proprio medico o a un nutrizionista. Se invece hai in programma un viaggio nel Sud Est asiatico, potrebbe essere un’ottima occasione per provare l’amla!
