Scoppiò a piangere, mi abbracciò e mi promise che non sarebbe mai più scomparsa.
Ma io non l’ho abbracciata a mia volta e lei non se n’è nemmeno accorta.

La mattina dopo se ne andò, senza la scatola da scarpe.
Questo ha detto tutto.
Qualche giorno dopo, buttai via la scatola, non per rabbia, ma per libertà.
La nonna una volta mi disse: « Sei forte e degna, Alexa. Non dimenticarlo ».
Ora finalmente le credo.
Non sono più quella bambina abbandonata.
Una volta mia madre scelse qualcun altro e lo fece di nuovo.
Ma questa volta scelgo me stesso.