Packaging sostenibile: cosa usare per abbandonare la plastica monouso

Nata in Piemonte dall’idea di due imprenditrici torinesi e prodotta completamente a mano, Beeopak è una pellicola in cera d’api a impatto ambientale zero, sia dal punto di vista della produzione che dell’utilizzo che dello smaltimento. Si tratta infatti di un panno prodotto interamente con materiali a km0, ottenuti direttamente da prodotti locali, dal cotone usato per la base del panno, alla cera d’api ottenuta rispettando il ciclo di vita degli insetti fino alla resina di pino e l’olio di nocciole che rendono il panno adattabile a qualunque alimento.

Apepak
Anche Apepak è un involucro in cera d’api creato per offrire una soluzione alternativa all’utilizzo del cellophane dentro e fuori dalla cucina. Funziona come una seconda pelle sugli alimenti, consentendo loro di respirare e allo stesso tempo essere protetti da agenti esterni. Apepak è un marchio piuttosto diffuso, tanto che sul sito viene segnalato che grazie al suo utilizzo sono stati risparmiati fino ad ora oltre 2 milioni di metri di pellicola di plastica usa e getta. Infatti, ad ogni utilizzo viene risparmiato circa un metro di pellicola. Niente male eh?

Contenitori riutilizzabili

Se invece preferisci rimanere sul classico, puoi sempre affidarti ai tradizionali contenitori riutilizzabili, le tipiche scatole da “schiscia” da utilizzare e poi lavare all’infinto. Anche in questo caso, se vuoi evitare la plastica puoi orientarti sulle alternative in latta o alluminio, sempre più diffuse e con un design accattivante. Altrimenti, ci sono i tupperware che puoi trovare in qualunque supermercato o ancora le ciotoline in vetro con il tappo in silicone, ugualmente efficaci ma un po’ più pesanti da portare in giro.

Pellicole in bioplastica

Ultima frontiera, ancora in via di diffusione, solo le pellicole, esattamente identiche a quelle in cellophane, realizzate con bioplastica al posto del materiale inquinante. Si tratta di un prodotto che ti consente di non cambiare minimamente le tue abitudini, ma ridurrà il tuo impatto ambientale perché semplicemente conferibile nel compost.

Mater-Bi
Quella in Mater-Bi è sicuramente la più diffusa. Si tratta di un materiale realizzato a partire dall’amido di mais 100% biodegradabile e compostabile. Sono diversi i marchi che hanno adottato questo materiale per realizzare linee sostenibili.

NaturaSì
Anche NaturaSì ha a disposizione una pellicola compostabile, perfetta per qualunque tipo di alimento. L’unica cosa, non può essere inserita in forno, nemmeno quello a microonde, proprio come la pellicola tradizionale.

(Articolo scritto da Sara Del Dot il 9 Settembre 2020
Modificato da Kevin Ben Alì Zinati il 24 giungo 2024)

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