La parigina è una pizza rustica tipica della cucina campana, composta da una base soffice di pasta per pizza, come quella utilizzata per la pizza margherita, uno strato superiore di fragrante pasta sfoglia e un ripieno saporito e filante a base di passata di pomodoro, prosciutto cotto affettato sottile e provola affumicata. Questa delizia è immancabile nelle vetrine delle rosticcerie e nei bar napoletani.
Inventata in una rosticceria di Afragola negli anni Settanta, si dice che questa ricetta abbia origini ben più antiche, realizzata per la prima volta in onore di Maria Carolina d’Asburgo-Lorena, sovrana del Regno delle Due Sicilie; da qui il nome « parigina », derivante dal dialetto napoletano p’ ‘a riggina, cioè « per la regina ».
Esistono numerose varianti di questa ricetta. C’è chi omette completamente il pomodoro, chi utilizza i pelati schiacciati in alternativa alla passata e chi, ancora, la prepara con la mortadella al posto del prosciutto cotto o con aggiunta di peperoni arrostiti e melanzane grigliate.
Dorata all’esterno, soffice sul fondo e scioglievole al cuore, la pizza parigina è un grande classico dello street food napoletano che puoi replicare a casa con i consigli del nostro Elpidio. Il risultato sarà una vera delizia croccante e fondente al morso, ideale da gustare come spuntino spezza fame o antipasto. Può essere consumata anche come piatto unico per un pranzo veloce in famiglia.
Prova altre ricette tipiche della tradizione campana come i panini napoletani, le montanare e le frittatine di pasta.