Preparare le patate:
Sbuccia le patate e tagliale a bastoncini della stessa dimensione per una cottura uniforme. Puoi scegliere lo spessore che preferisci, ma uno spessore di circa 1 cm è ideale.
Immergi i bastoncini di patata in acqua fredda per almeno 30 minuti, o meglio ancora per 1-2 ore. Questo passaggio serve ad eliminare l’eccesso di amido, che aiuta a ottenere patatine più croccanti.
Asciugare le patate:
Dopo l’ammollo, scola le patate e asciugale accuratamente con un canovaccio pulito o carta assorbente. È importante che le patate siano ben asciutte prima di friggerle per evitare schizzi d’olio e ottenere una croccantezza ottimale.
Scaldare l’olio:
Scalda abbondante olio di semi in una padella profonda, una friggitrice o un wok a 175-180°C. Usa un termometro da cucina per monitorare la temperatura. Se non hai un termometro, puoi testare l’olio immergendo un pezzo di patata: se salgono delle bollicine intorno, l’olio è pronto.
Friggere le patatine:
Frittura doppia: Per ottenere patatine croccanti, è consigliabile friggere in due passaggi:
Primo passaggio: Friggi le patatine in piccole quantità a una temperatura più bassa, circa 160°C, per circa 4-5 minuti, fino a quando diventano leggermente dorate e iniziano a diventare croccanti. Questo aiuta a cuocere l’interno delle patatine.
Secondo passaggio: Alza la temperatura dell’olio a 175-180°C e friggi le patatine per altri 2-3 minuti, o fino a quando diventano dorate e croccanti all’esterno.
Non sovraccaricare la padella per evitare di abbassare troppo la temperatura dell’olio.
Scolare e salare:
Usa una schiumarola per rimuovere le patatine dall’olio e scolale su carta assorbente per eliminare l’eccesso di olio.
Mentre le patatine sono ancora calde, condisci con sale a piacere. Puoi anche aggiungere altre spezie se lo desideri, come pepe nero, paprika o aglio in polvere.
Servire:
Servi le patatine calde per ottenere il massimo della croccantezza e del sapore. Accompagnale con ketchup, maionese, o le salse che preferisci.
Suggerimenti extra:
Non salare l’acqua di ammollo: Alcuni preferiscono aggiungere un po’ di sale all’acqua di ammollo per insaporire le patatine, ma è meglio salare solo alla fine per evitare che l’amido venga rimosso in modo eccessivo.
Usa un olio adatto alla frittura: Olio di arachidi o di girasole sono ottime scelte perché hanno un punto di fumo alto, ideale per friggere a temperature elevate.
Con questi passaggi, le tue patatine fritte saranno perfettamente croccanti e gustose!
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