Perché la posidonia non deve essere rimossa
La presenza della posidonia spiaggiata ha una funzione protettiva e ambientale fondamentale:
- Protegge la costa dall’erosione, agendo come barriera naturale contro le onde.
- Trattiene la sabbia, contribuendo alla stabilità dell’arenile.
- Favorisce la biodiversità, offrendo rifugio a piccoli organismi.
- Segnala la buona salute del mare, essendo indicatore di acque pulite.
Rimuoverla, soprattutto con mezzi meccanici, può danneggiare l’habitat marino e favorire la perdita di sabbia, accelerando la scomparsa delle spiagge.
Posidonia: non è un rifiuto
Contrariamente a quanto si pensa, la posidonia spiaggiata non è un rifiuto organico. Per legge, non può essere trattata come tale se non è contaminata. In molte località costiere è ormai vietata la sua rimozione sistematica.
Cosa possiamo fare
- Non calpestarla o danneggiarla durante le passeggiate.
- Sensibilizzare amici e turisti sull’importanza della sua presenza.
- Segnalare operazioni di rimozione scorrette, se si notano interventi invasivi.
La prossima volta che vedi la posidonia sulla spiaggia, non storcere il naso. Quella pianta secca è un alleato prezioso del mare e delle nostre coste. Lasciarla lì significa proteggere l’ambiente e il futuro delle spiagge che