Occhi – Zucca, melone, carote, albicocche
Gli occhi hanno bisogno di betacarotene e luteina, antiossidanti che proteggono retina e cristallino.
Zucca, carote, melone, albicocche: ricchi in vitamina A precursore (beta-carotene), fondamentale per la visione crepuscolare e la salute oculare.
Come usarli: carote crude come snack, zucca al forno, melone a colazione.
Polmoni – Aglio, cipolla, curcuma, zenzero
Il sistema respiratorio trae beneficio da cibi antinfiammatori e antibatterici naturali.
Aglio e cipolla: contengono allicina e composti solforati con effetto antimicrobico e fluidificante.
Curcuma: potente antinfiammatorio naturale, utile nei processi respiratori cronici.
Zenzero: ha azione espettorante, stimola il sistema immunitario e protegge le vie aeree.
Come usarli: tisane con zenzero, curcuma in zuppe, aglio e cipolla come base nei piatti salati.
Pelle – Avocado, carote, tè verde, salmone
La pelle riflette l’infiammazione e lo stress ossidativo. Va nutrita da dentro.
Avocado e salmone: grassi buoni che mantengono la barriera cutanea elastica e protetta.
Carote: betacarotene per luminosa e protetta dal sole.
Tè verde: ricchissimo di catechine, antiossidanti che combattono radicali liberi e infiammazioni.
Come usarli: tè verde nel pomeriggio, avocado a colazione, carote a crudo o al vapore.
Reni – Mirtilli, aglio, peperoni, fragole
I reni amano tutto ciò che riduce lo stress ossidativo e la formazione di calcoli.
Mirtilli e fragole: fonte naturale di antocianine, protettive per microcircolazione e filtrazione renale.
Aglio e peperoni: supportano la detossificazione e contengono vitamina C utile contro infiammazione.
Come usarli: frutta nei frullati, aglio e peperoni in cottura o crudi.
Ossa – Broccoli, mandorle, sardine, avocado
Per ossa forti serve più del calcio: anche vitamina D, magnesio e grassi buoni.
Broccoli: fonte vegetale di calcio e vitamina K
Mandorle: magnesio e calcio in forma biodisponibile
Sardine: calcio e vitamina D in un colpo solo
Avocado: ricco di potassio e vitamina K, coinvolti nella mineralizzazione