Anche se la « carne di spaghetti » non presenta un rischio comprovato per la salute, solleva interrogativi sulla qualità nutrizionale dei prodotti che consumiamo. La carne proveniente da allevamenti intensivi può contenere più acqua e meno proteine rispetto al pollo allevato in condizioni più favorevoli. Inoltre, viene sollevata anche la questione del benessere animale, spesso relegata in secondo piano in queste pratiche industriali.
Per i consumatori, questo incidente evidenzia l’importanza di interrogarsi sull’origine del cibo. La ricerca di prezzi bassi può avere un costo nascosto: quello della qualità e dell’impatto ambientale.